Un direttore d’orchestra a servizio della pace
di Gianfilippo Macchi · 22 Novembre 2023
Introduzione
In un momento tragico per il Medio Oriente e per tutto il mondo che crede in una convivenza pacifica fra i popoli, un messaggio di speranza arriva dalla musica. È quella del direttore d’orchestra Daniel Barenboim, che fra i vari progetti musicali ne ha alcuni che prevedono il coinvolgimento, fianco a fianco, di musicisti israeliani e palestinesi.
Pianista formidabile e direttore d’orchestra, Barenboim ha speso la sua carriera proprio ad abbattere le distanze tra i popoli come ha dimostrato quando cadde il Muro di Berlino e lui organizzò un concerto gratuito per la popolazione.
L’orchestra che unisce israeliani e palestinesi
Lo stesso spirito di riunificazione, Daniel Barenboim lo ha messo nella West-Eastern Divan Orchestra, fondata con lo studioso palestinese Edward W. Said. Un’istituzione che trasforma giovani nemici in compagni e musicisti. «Prima di iniziare a fare musica in questa orchestra avevo paura di tutto ciò che riguardava il mondo arabo» ha confessato nel 2009 l’oboista israeliana Meirav Kadichevski.«I rapporti di amicizia che abbiamo stretto in questi anni tengono ancora oggi, nonostante la violenza dei nostri popoli» raccontò nella stessa intervista Nabeel Abboud Ashkar, palestinese e violinista.
«Suonando fianco a fianco israeliani e palestinesi imparano a conoscere l’altro. Molti ci hanno accusati di essere troppo ingenui. Io ritengo, invece, che sia ingenuo pensare ancora che si possa risolvere questo conflitto con la violenza. Sono convinto che oggi ci sia solo una carta da giocare, quella dell’accettazione dell’altro, quella di riconoscere la necessità di vivere insieme. Con i ragazzi dell’orchestra ci abbiamo provato. E pare funzioni».
Non riguarda la politica, ma l’imparare ad ascoltarsi a vicenda e capirsi meglio, usando la nostra lingua comune, la musica. Non risolveremo i problemi politici, ma sicuramente non dobbiamo aspettare i politici per confrontarci. C’è un parallelo tra la musica e la vita: in una orchestra non dobbiamo ascoltare solo noi stessi ma anche gli altri, continuamente cercando il modo in cui ogni passaggio si interconnette a cosa viene dopo e a cosa è venuto prima. Se solo la vita seguisse le regole di un’orchestra!
Daniel Barenboim
Un’orchestra unica, guidata da un direttore leggendario: l’argentino-israeliano Daniel Barenboim. L’Orchestra West-Eastern Divan entusiasma anche il Festival di Salisburgo: fondata dal Maestro palestinese Edward Said, essa unisce arabi e israeliani nel superare i pregiudizi attraverso la musica e promuovere il dialogo.